Il 10 febbraio, Maris Martini, sorella del Cardinale, ha visitato tre carceri milanesi, portando in dono la rosa ‘Cardinale Martini’ (ibrido appositamente creato in onore del Cardinale, nel decennale della sua morte), come simbolo dell’attenzione che il fratello Arcivescovo ebbe per le persone detenute.
Esattamente in quella data (10 febbraio 1980) Martini faceva il suo ingresso a Milano quale nuovo vescovo della diocesi e, nel suo tragitto verso il Duomo, volle fermarsi davanti a San Vittore, il carcere in città.
In ricordo di quella attenzione pastorale, la Signora Maris ha consegnato a tre istituti di detenzione milanesi cinque ceppi di rose da piantare e coltivare: anzitutto al carcere di S. Vittore, dove si è svolta una breve cerimonia e a seguire, la consegna è stata fatta al carcere di Opera e al carcere di Bollate.
Ultima tappa, Cascina San Carlo, dove è stato avviato il progetto “Abitiamo il futuro” dell’associazione SON e che ospita anche la nuova sede dell’Associazione Amici Casa della carità.