“Dà un’opportunità a pochi o è un diritto per tutti?”. Abbiamo voluto intitolare così il seminario sulla legge “Dopo di noi”, organizzato per il pomeriggio di giovedì 22 giugno, dalle 14:30 alle 18, a Milano, presso la fondazione Casa della carità (via Francesco Brambilla 10).
La scelta della data non è casuale perché proprio il 22 giugno del 2016 veniva approvata la legge 112/2016, definita con l’appellativo di “legge sul Dopo di noi”. A sei anni di distanza, quindi, il seminario non vuole tanto tracciare un bilancio di quanto fatto finora, quanto piuttosto vuole fornire spunti e indicazioni per una necessaria revisione della legge così come testimoniato anche dal tavolo ministeriale di recente istituito per migliorare la normativa.
I lavori saranno introdotti da un messaggio del ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli. Esperti e addetti ai lavori si confronteranno portando vari punti di vista, da quello delle famiglie a quello delle istituzioni fino alla prospettiva degli enti del Terzo settore. Un focus specifico sarà dedicato all’applicazione della legge in Regione Lombardia.
Il programma
ore 14:30 APERTURA DEI LAVORI
Messaggio del Ministro per Disabilità
Alessandra Locatelli
Introduzione
Suor Veronica Donatello
Responsabile per la Conferenza Episcopale Italiana del Servizio Nazionale per le persone con disabilità
ore 14:45 LA DIMENSIONE NAZIONALE
La legge “Dopo di noi”
Elena Carnevali
Relatrice legge 112/2016
Il senso di una revisione
Carmela Mirabella
Giudice della Corte dei conti e membro del “”Tavolo di revisione Legge Dopo di noi””
Com’è andata e cosa si può migliorare
Monica De Paoli
Notaio, Milano notai
Il contributo del Terzo settore
Marco Bollani
Anffas
ore 16:15 LA DIMENSIONE REGIONALE
Tavola rotonda condotta da:
Giovanni Merlo
Ledha
Le istituzioni
Elena Lucchini
Assessore alla Disabilità Regione Lombardia
Gli enti locali
Roberta Pizzochera
Assessore Welfare Comune Sesto San Giovanni
Emanuele Manzoni
Assessore Welfare Comune Lecco
Le famiglie
Elisabetta Malagnini
Fondazione Ideavita
ore 17:45 CONCLUSIONI
don Virginio Colmegna
Associazione SON