CBM Italia e Associazione SON rinnovano la collaborazione per portare nelle scuole la Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, il trattato internazionale finalizzato a combattere le discriminazioni e le violazioni dei diritti umani approvato dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel dicembre 2006.
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che si celebra il 3 dicembre, le due associazioni hanno organizzato un’iniziativa che si è svolta venerdì 2 dicembre, presso l’Istituto Comprensivo G. B. Perasso plesso di via San Mamete, al quartiere Crescenzago.
Dopo un breve intervento introduttivo di Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, e di don Virginio Colmegna, socio fondatore di SON, circa 200 bambini delle interclassi quarte e quinte hanno potuto assistere, in due repliche, allo spettacolo teatrale “Solo due passi”, messo in scena dall’associazione culturale ATA Taumastica.
La pièce è ispirata proprio ai valori della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità e l’intento delle due associazioni è poi di continuare, nel 2023, a portare lo spettacolo in altre scuole, ma anche nelle biblioteche, nei centri rivolti all’infanzia e nei teatri.
«Insieme agli amici di SON condividiamo il grande obiettivo di promuovere una cultura inclusiva della disabilità» commenta Massimo Maggio, direttore di CBM Italia. «Lo facciamo anche con i bambini più piccoli ai quali, attraverso questo spettacolo, vogliamo parlare di inclusione, apertura verso l’altro e solidarietà. Credere e investire in una società inclusiva in cui le persone con disabilità possono godere dei loro diritti ed esprimere a pieno il loro potenziale significa anche rompere il circolo vizioso che ancora lega disabilità e povertà nei Paesi in via di sviluppo. Il nostro impegno è interrompere questo ciclo, imparando ogni giorno di più a pensare e agire in maniera inclusiva».
«Parliamo di diritti partendo dalla scuola perché qui vi è un grande potenziale educativo» commenta don Virginio Colmegna, socio fondatore dell’associazione SON Speranza oltre noi. «Questo spettacolo ci aiuta non solo a sensibilizzare e a promuovere fra i bambini valori come inclusione e solidarietà, ma anche a rendere i contenuti della Convenzione ONU più fruibili, coinvolgenti e facilmente comprensibili anche da parte dei più piccoli, con l’auspicio di generare sempre più dinamiche e comportamenti capaci di accogliere le persone più fragili».
Come detto, non è una novità la collaborazione tra CBM Italia e SON per avvicinare i più giovani alla conoscenza della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Durante lo scorso anno scolastico, tra i mesi di gennaio e maggio, le due associazioni hanno realizzato un percorso formativo che ha coinvolto gli studenti del liceo scientifico Volta di Milano in laboratori esperienziali pensati per aiutarli a entrare in contatto con la disabilità attraverso l’arte, lo sport, la danza e la lettura