Cara Amica, Caro Amico,
un augurio davvero sentito per questo Natale così particolare è l’occasione da parte nostra di un annuncio carico di gioia e di speranza: abbiamo iniziato i lavori del progetto “Abitiamo il futuro”. Il sogno è creare un “villaggio-comunità” aperto al territorio dove le famiglie che hanno costituito SON potranno accompagnare i propri figli fragili verso un futuro di vita bello e sereno anche quando i genitori non ci saranno più.
Parte delle risorse sono arrivate proprio dalle famiglie stesse; altri contributi provengono da persone che ci stimano e accompagnano il percorso di una visione della disabilità non in chiave assistenzialistica, ma come punto di partenza strategico per cambiamenti culturali, sociali e politici.
Confidiamo nella Provvidenza perché siamo convinti della bontà del progetto che, tra l’altro, vuole rappresentare una buona pratica e mettersi in rete con altre esperienze legate al cosiddetto “Dopo di noi”.
Ora abbiamo bisogno di tanti nuovi amici e del loro aiuto.
GRAZIE DI CUORE.
Luciano Scotuzzi, presidente SON
don Virginio Colmegna, socio fondatore SON